La SSD Nissolino Sport tra le stelle dell’atletica italiana ai Campionati Italiani Assoluti Indoor

Sono cinque i ragazzi della SSD Nissolino Sport che sono riusciti ad accedere ai Campionati Italiani Assoluti Indoor disputati questo weekend al Palaindoor di Ancona, dove si sono sfidati i migliori atleti del panorama italiano.

Il primo a scendere in pista tra i “Big” è stato Mattia Di Panfilo nella gara dei 60hs. L’atleta romano, allenato dal coach Giorgio Frinolli, ha portato alti i colori della Nissolino Sport nella seconda delle tre batterie in programma, nella quale era presente il primatista italiano in forza alle Fiamme Oro Paolo Dal Molin. Come da pronostico il poliziotto vince la batteria con un 7.56, mentre subito dietro è “bagarre”. In soli sette centesimi ci sono ben 4 atleti, tra cui uno solo è il posto destinato alla finale diretta.
Mattia Di Panfilo riesce a tagliare il traguardo davanti a tutti e alle sole spalle di Dal Molin, con il crono di 8.03 che equivale al suo primato stagionale dopo le due gare corse nella stagione indoor a 8.15 e 8.16 e va ad un solo centesimo dal PB che gli permette di accedere di diritto alla finalissima a otto in programma dopo circa due ore.

Alle 17:40 si spengono le luci del Palaindoor e vengono presentati al pubblico gli otto migliori atleti italiani dei 60 ostacoli, tra sottofondo musicale e giochi di luci che proiettano il tricolore. Tra questi, in maglia giallo fluo, c’è Mattia Di Panfilo che va sui blocchi determinato a ripetere la grande prestazione della batteria. Il giovane non delude le aspettative e spara un ottimo 8.06 che gli vale il sesto posto italiano nella gara dominata dai due Fiamme Oro, Paolo Dal Molin (7.62) e Hassane Fofana (7.66).

Medaglia di bronzo per Maria Roberta Gherca nel salto con l’asta

Si passa alla giornata di domenica, un momento molto atteso dal pubblico del Palaindoor per la presenza del campione olimpico Marcell Jacobs. A darsi battaglia e dimostrare il proprio talento su un palcoscenico di altissimo livello, ci sono anche 4 atleti Nissolino Sport.

La prima è Maria Roberta Gherca nella gara del salto con l’asta donne. La neo campionessa italiana indoor under 23 è scesa in pedana la mattina con determinazione e disputando una gara magistrale. Percorso netto e pulito dalla misura d’ingresso a 3.80 passando da 4.00 e 4.08 fino ad arrivare a 4.15. In gara restano quattro atlete per sole tre medaglie a disposizione. Maria Roberta fa un errore millimetrico al primo tentativo, le due arruolate Bruni e Molinarolo vanno avanti, mentre Ricci (o.s.a. Saronno) sbaglia due tentativi. La Gherca sa che mettere il 4.15 alla seconda prova potrebbe significare una grossa ipoteca sulla medaglia. Così avviene e quindi Claudia Ricci è costretta a riservarsi l’ultimo tentativo alla quota successiva di 4.21. Salta prima Maria Roberta Gherca che in maniera impeccabile riesce a mettere al primo tentativo la misura che dista un solo centimetro dal suo primato personale. La Ricci fallisce l’unico tentativo a disposizione e lascia la Gherca in gara con le altre due atlete consegnando così alla ragazza cresciuta nella Nissolino Atletica Velletri una medaglia dall’altissimo valore. A questo punto Maria Roberta decide di passare la misura di 4.26 e di andare diretta a 4.31 dove Elisa Molinarolo (Fiamme Oro) riesce alla prima e Roberta Bruni (Carabinieri) alla seconda. Tre tentativi nulli sanciscono per la Gherca la medaglia di bronzo al campionato italiano assoluto. Grande soddisfazione per lei e per il suo allenatore Emanuel Margesin per aver confermato l’ottimo stato di forma e la presenza ormai fissa tra le migliori saltatrici con l’asta d’Italia.

Tre atleti della Nissolino Sport nelle gare di velocità breve dei 60 metri

Il pomeriggio sono attesi tre atleti in maglia Nissolino Sport nella gara di velocità breve dei 60 metri indoor. Si inizia al femminile con Caterina Ruggeri Fasciani che si presenta in seconda batteria con il suo stagionale da 7.50 ottenuto a fine gennaio ad Ancona. L’impossibilità di riprovare la distanza dopo quasi un mese ha lasciato qualche incognita che è svanita subito dopo lo sparo. La ragazza romana, allenata da Marcello Ambrogi, ha registrare una solida gara chiusa in 7.56 (secondo suo miglior risultato di sempre) nella tirata batteria vinta da Aurora Berton con 7.29, che le è valso la partecipazione per i campionati mondiali indoor di Belgrado a marzo 2022.

Si passa al maschile dove a rappresentare la SSD Nissolino Sport nei 60 metri ci sono il neo Campione Italiano Promesse Marco Ricci e Fabio Massimo Mastracci. Nella prima batteria si corre già forte, si qualificano di diritto i primi due Galbieri (Aeronautica) e Guglielmi (Carabinieri), mentre i tempi di ripescaggio momentanei sono il 6.77 di Zlatan (Fratellanza Modena) e il 6.79 di Ulisse (Fiamme Gialle). Entrano gli atleti della seconda batteria nella quale è presente anche Marco Ricci il quale nonostante lo stagionale di 6.71 fatto a metà gennaio e il titolo under 23 vinto con 7.72 la prima settimana di febbraio, arriva alla fine di questa lunga e vittoriosa stagione con le batterie più scariche. Serve essere tra i primi due per accedere diretti o un tempo sotto i 6.79 per sperare nella finale. Ricci parte forte, nel lanciato però escono i top players Antonio Moro e il compagno di allenamenti Chituru Ali che tagliano rispettivamente il traguardo per primo (6.68) e secondo (6.74). Con grande prova di forza e carattere Marco Ricci riesce a strappare il terzo posto con un 6.78, un solo centesimo davanti al quarto arrivato Bandaogo (Atletica Vicentina). Con questo tempo il ragazzo della Nissolino Atletica Velletri, allenato da Claudio Licciardello, risulta come ultimo dei ripescati.

Ma c’è ancora una batteria, l’ultima delle tre, con in quinta corsia l’icona nazionale dello sport italiano degli ultimi tempi: Lamont Marcell Jacobs. La fortuna o sfortuna ha voluto che, l’altro portacolori Nissolino Sport, Fabio Massimo Mastracci capitasse in batteria con il Campione Olimpico di Tokyo. Al suo primo campionato assoluto l’atleta pontino, cresciuto nella Nissolino Atletica Latina 80, arriva in maniera inaspettata. Fabio Massimo col suo 6.84 di accredito a causa delle nuove norme sulle graduatorie viene chiamato a partecipare ai Campionati Italiani Assoluti Indoor solo lo scorso mercoledì in serata, dopo che lui e il suo allenatore Alessandro Giorgi erano già a lavoro per il carico pre-outdoor. Nonostante ciò Mastracci risponde alla chiamata che gli permette di gareggiare in batteria con Jacobs che chiude con 7.02, mentre il poliziotto Campione Olimpico taglia il traguardo per primo con 6.57 e Sansovini (Olimpus San Marino) alle spalle si qualifica di diritto con 6.78.

La notizia più importante arriva con il risultato di Melluzzo (Fiamme Gialle) che chiude al terzo posto con 6.79 e quindi in classifica un centesimo sotto a Marco Ricci, che può esultare per l’accesso alla finale come ultimo tempo ripescato. Sono le 17:30, è appena andata in scena la finale dei 60m femminili con il nuovo record italiano di 7.16 e la vittoria della strepitosa compagna di allenamenti di Mattia Di Panfilo in forza alle Fiamme Azzurre, Zaynab Dosso e ora tocca agli uomini. Si spengono di nuovo le luci e gli occhi sono tutti puntati in quinta corsia per la prima finale italiana del doppio oro olimpico Marcell Jacobs, ma attenzione perché qualche corsia prima c’è anche il nostro Marco Ricci.

È il primo ad essere presentato, l’emozione è tantissima e dopo un sospiro si va sui blocchi. La tensione è alta, tanto da portare Zlatan (vicino di corsia di Ricci) a cadere nel tranello della falsa partenza. Squalifica diretta per lui e si torna sui blocchi. Con la falsa di Zlatan sale ancora di più la tensione che potrebbe compromettere anche le prestazioni di tutti i finalisti. Stavolta la partenza è valida. Si vedono finalmente sfrecciare gli uomini più veloci d’Italia sul rettilineo di Ancona e Marco Ricci è lì. Chiude con un meritatissimo quinto posto in 6.79, alle spalle di Jacobs (Fiamme Oro) primo con 6.57, Galbieri (Aeronautica) secondo con 6.62, Moro (Delogu Nuoro) terzo con 6.70 e Guglielmi (Carabinieri) quarto con 6.75.

Una stagione indoor positiva per la Nissolino Sport con 4 medaglie

Un campionato italiano assoluto entusiasmante con gli atleti Nissolino Sport visibilmente emozionati ma determinati a gareggiare per raggiungere prestazioni migliori e dimostrare di meritare il palcoscenico che sono stati chiamati a calcare. Il tutto sotto gli occhi soddisfatti del Presidente Alice Finocchiaro, il Direttore Tecnico Gennaro Spina e il Responsabile del Settore Assoluto Patrizio Pompei.

Si va verso la fine di questa lunga e positiva stagione indoor che ha fatto registrare alla SSD Nissolino Sport già ben 4 medaglie individuali ai campionati italiani tra categoria e assoluti. L’ultimo appuntamento si disputerà a Padova tra due settimane per il tricolore di categoria delle prove multiple indoor che vede già qualificato il latinense Davide Zuliani nell’Eptathlon Juniores. Nello stesso weekend si svolgeranno a Trieste i campionati italiani di cross con il qualificato individuale Mario Roani reduce dalla bellissima medaglia d’argento dei 1500m indoor juniores e la squadra femminile formata da Lorena Ricchiuto, Rebecca Cardinali e Giorgia Forastiero qualificata per la finale nazionale del CDS di cross.